Dov'è il mio corpo - Jérémy Clapin (2019)


Il dolore di Naoufel gli resta attaccato addosso, in una fisiologica indolenza, per un lungo pezzo di esistenza, finché un nuovo, cocente senso di perdita ne ravviva le fibre, e lo risveglia all’improvviso, come una piccola subdola mosca. Nella nebbia di una stanchezza affranta e distratta, il dolore viene sfrattato, costretto a vagare tra il sozzume e le aggressioni del mondo fuori. Quando torna finalmente a casa, Noufel è pronto a rivivere un tremendo ricordo di morte. E a sovrascriverlo, con un’estrema attestazione di vita.


(gennaio 2019)

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