Foglie al vento - Aki Kaurismäki (2023)
Nella magmatica gara delle rivendicazioni, le creature del secondo settore arrivano sempre, nomen omen, seconde. Un tempo alienate, ora persino aliene: la loro identità ridotta ormai a un vergognoso mistero. Kaurismaki resta uno dei pochissimi, rari cantori di queste esistenze così estranee e materiche, ben poco appetibili in un'era dominata da narrazioni in serie, prodotte da catene di montaggio a maglie larghe, che lasciano disperdere prima di tutto l'essenziale.
La storia straordinaria di Ansa e Holappa, ricca di deliziosi cliché da commedia degli equivoci, rivoluziona lo sbiadito, eterno ritorno dell'uguale, tra il solito bar, il solito cinema, le solite notizie di inquietudine alla radio. "Foglie al vento" omaggia "Tempi moderni" per ricordare alla nostra presunzione che grandi cose accadono anche nelle piccole vite, cose tragiche e belle: come in un film.
(febbraio 2024)
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